martedì 25 febbraio 2014

La prima delle prime volte

La prima volta che ti ho preso tra le mie braccia eravamo sole, io e te. Era sera tardi, le luci della stanza erano già spente e tutto era silenzio intorno. Ti aspettavo, con tutto il cuore io ti aspettavo. Con la paura che non arrivassi più, che fossi costretta a trascorrere la prima notte da mamma senza averti stretto tra le mie braccia. Poi ecco spuntare una culletta sulla soglia della porta. In un attimo mi sono seduta sul letto, con i punti che facevano un gran male e il cuore in gola...mi sono sbracciata con l'infermiera che nella penombra cercava di capire se fossi ancora sveglia. Sapevo che eri tu, che quella culletta custodiva il mio tesoro più grande... Eri con me finalmente, dopo interminabili ore di attesa, piccolissima e perfetta, avvolta nel lenzuolino, col tuo body 100% Princess. Con le mani che tremavano ti ho presa tra le braccia, piccolina mia, ti ho annusata piano e ho incrociato il tuo sguardo dolcissimo ...Amore...
Puro, incondizionato, infinito. Istintivamente ti ho avvicinato al seno e in un attimo tu hai aperto la boccuccia e hai iniziato a succhiare...pochi istanti ed eravamo una cosa sola io e te


Tante prime volte sono seguite al nostro primo incontro, quella sera in ospedale. Ognuna unica e speciale, e non meno indimenticabile. Eppure l'emozione  di quel momento, la gioia infinita di quel primo contatto con te, così fragile e preziosa, la coscienza improvvisa di essere madre, davvero, che quel minuto fagottino d'amore accoccolato tra le mie braccia era la mia Aurora, la mia bimba, mia figlia...quell'emozione mi riempie il cuore ogni volta che ad occhi chiusi, come in sogno, rivivo quegli istanti. Di nuovo un solo respiro, un unico battuto, il mio e il tuo.
La prima delle nostre prime volte. 



E mentre scrivo di te, tu dormi beata tra le mie braccia, piccola Principessa. E io, ancora incredula, mi sento infinitamente grata per l'immenso dono ricevuto. Tu.




sabato 1 febbraio 2014

Parole giuste per cominciare




Sei mesi fa mi sono innamorata, di un amore che cresce di giorno in giorno, così come cresci tu, bimba mia. Amore al primo sguardo, proprio come è stato con il tuo papà...per la seconda volta nella mia vita incrociare un paio d'occhi mi ha aperto il cuore, ha rivoluzionato tutto il mio mondo, mi ha regalato la gioia più grande. La gioia è vederti riposare beata tra le mie braccia, sorridere al solo suono della mia voce, osservarti giocare e fare ogni giorno nuove scoperte, sentire le tue manine sul mio viso quando ti stringo a me. È questo e molto altro ancora. La gioia sei tu, amore mio. 

Questo spazio è nato per fermare tutti i momenti speciali che stiamo vivendo insieme, per non perdere neanche un istante del tempo prezioso che trascorro con te. Perché non voglio dimenticare nulla, e voglio che un giorno tu possa leggere queste parole e immaginare com'è stato bello per la tua mamma crescere insieme a te. 

A dirla tutta...la tua mamma dovrebbe essere già abbondantemente cresciuta. Eppure, complice una statura non proprio da modella e un'indole consapevolmente infantile...l'idea che ho di me e che probabilmente hanno anche gli altri non si allinea ancora del tutto con l'essere adulto. Tanti giri di parole per dire che fino a poco più di un anno fa ero io la bimba, o giù di lì. E ora, e non potrei esserne più felice, da piccola Mu eccomi Mu(m)...il mio sogno più grande si è avverato: sono diventata una Mamma. 
Dimenticavo...buon complimese, mia piccola Aurora! 


(to be continued).

Per la foto ringrazio la mia cara amica Francesca, alias La gatta col piatto che scotta